gennaio Capodanno
(località Coniolo): ancora oggi, come un tempo, si
crede che se la prima persona che si incontra la mattina è un uomo porti bene,
se invece è donna porti male.
[Pratiche
e pronostici divinatori]
2(località Barco) San Macario
il santo era venerato nella località come protettore contro vipere e serpi.
[Propiziazione
e terapia -ieri-]
17(località Coniolo) Sant' Antonio Abate
tipici di questo giorno sono i dolci detti panadì de Sant' Antone
(pagnottelle di farina, uova, latte e zucchero). In passato il parroco passava
a benedire le stalle.
[Cibi]
[Propiziazione
e terapia -ieri-]
2 febbraio
(località Coniolo) Candelora si benedicono le candele che verranno appese in casa, solitamente in cucina, sopra il calendario. Una testimone racconta di avere assistito di persona all'utilizzo di una di queste candele per ricercare il cadaverino di una bambina annegata in una roggia. La candela è stata posta su un'assicella di legno e lasciata galleggiare sull'acqua, a un certo punto l'asse si è messa a roteare e lì hanno trovato il corpicino dell'annegata.
1/3 marzo
(località Coniolo) Triduo
dei morti (ieri)
un tempo il primo giorno era considerato “festa grande”, non ci si recava al
lavoro e l'altare veniva addobbato con 500 candele poste su un candeliere
in ottone raffigurante la facciata del duomo di Milano. Oggi la ricorrenza
è ancora sentita dai devoti.
[Processioni
e riti religiosi]
lunedì dopo la 1° domenica di maggio
(località Coniolo) festa del Voto
Processione con la statua lignea della “Madonna della Maternità” (XVII sec.)
che si venera nella chiesetta di San Rocco.
[Processioni
e riti religiosi]
giugno
24(località Coniolo) San Giovanni
Si raccolgono la camomilla e la malva che hanno preso la rugiada di San
Giovanni, si dice che leniscono i dolori di pancia.
[Propiziazione
e terapia]
28/29(località Coniolo) SS.Pietro e Paolo (e vigilia)
Nella notte si mette alla rugiada un fiasco spagliato riempito d'acqua
e d'un albume.La mattina l'albume avrà assunto la forma di un veliero (la
barca di S.Pietro).
[Azioni
obbligate]
18 luglio
(località Coniolo-Cascina Rossa)
San Camillo
E' la festa del patrono della Cascina “Rossa”, alla celebrazione religiosa
con omelia di un padre camilliano si affianca la processione e la festa
paesana, con tre sere di balli e degustazioni gastronomiche (casoncelli e
grigliate di carne).
[Processioni
e riti religiosi]
agosto
16(località Coniolo) San Rocco
Raccolta delle noci (I smaso le nus dai broc).
[Azioni
obbligate]
24San Bartolomeo
Festa patronale e fiera dei nedròcc (anitre), piatto tipico del
giorno. Nel 1584 si rappresentò in contrada del Duomo il martirio del Santo.
La statua di San Bartolomeo veniva portata in processione in altre date:
Venerdì Santo, Corpus Domini e San Bernardino.
[Cibi]
31fiera Fiera agricola e del bestiame, si svolge a partire dal giovedì successivo alla ricorrenza del patrono (San Bartolomeo) e si protrae per 5 giorni.
29 settembre
(località Coniolo) San Michele
Arcangelo
Ricorrenza del patrono con processione della gigantesca statua lignea del
Santo (annuale fino agli anni '50, ora solo ogni 5 anni). Ormai solo un ricordo
sono le corse degli asini per le vie del paese e le scalate al palo della
cuccagna.
[Giochi
e gare -ieri-]
[Processioni
e riti religiosi]
dicembre 12/13
(località Coniolo-Cascina Rossa) Santa Lucia e vigilia:
la sera della vigilia i ragazzi girano il paese suonando campanelli, i bambini
vanno a dormire presto aspettando l'arrivo della Santa che arriva di notte
con l'asinello carico di doni.
[Doni,
scambi e donatori]
24(località Coniolo-Cascina Rossa)Vigilia di Natale: in
alcune famiglie ci si asteneva dai lavori meno necessari (le donne ad es.non
facevano i letti o non lavavavo i piatti). C'era la consuetudine di ardere
nel focolare il ceppo più grosso per far trovar calda la stanza al Bambino
Gesù.
[Azioni
obbligate -ieri-]
[Fuochi
e falò -ieri-]