|Date provincia |Mappe |Bibliografie|
| Regione |Ricerche |Informazioni |
Produzione
Fondazione Civiltà Bresciana
©G.Barozzi e M.Varini
Mantova (Italia)
Comune di Castellucchio
Il calendario: | date fisse | date mobili|
6 gennaio: Borgo Landine (Castellucchio), al Bürièl.
Oltre la ferrovia, sulla strada per Gabbiana, il giorno dell'Epifania, dopo il tramonto, si dà fuoco alla “vècia” issata su un cumulo di fascine. Segue distribuzione gratuita di dolci e vin brulè. Organizzano gli “Amici del cavallo” e i volontari del paese. In vista della festa, il gruppo raccoglie centinaia di fascine che, giorno dopo giorno, accrescono la pira.
Tra dicembre e gennaio i volontari si ritrovano in un precario capanno (da essi denominato “Trattoria della Tortorina”) installato sul posto. Lì, al caldo della stufa, si sfornano bizzari progetti collettivi e abbondanti spuntini.- Immagini
- Due video amatoriali [240 x 180]di Renzo Minari, gruppo “Amici del cavallo”:
Il buriel[64,5MB, 10 min. 45 sec.]
l'autointervista dei protagonisti [36,7 MB, 6 min. 15 sec.]
[ Cibi e bevande -oggi- ][ Esecuzioni e supplizi simbolici -oggi- ][ Fuochi e Falò -oggi- ]
6 gennaio (episodica): Ospitaletto (località di Castellucchio), Bürièl.
Domenica 6 gennaio 2002 la sezione AVIS di Ospitaletto, rifacendosi a una antica tradizione locale, ha organizzato un suggestivo bürièl (falò) per bruciare la vecchia e salutare il nuovo anno.
Il fuoco è stato acceso in un ampio parcheggio alla periferia del paese. La festa è stata rallegrata dalla distribuzione gratuita, da parte dei volontari, di vin brulé e ceci.
31 gennaio: Ospitaletto (località di Castellucchio), San Giovanni Bosco.
Festa del Santo, patrono dell'oratorio e della Polisportiva locali. L'iniziativa fu ideata nel 1940 dall'allora parroco don Giovanni Tosi.
Gli anziani ricordano che per l'occasione veniva organizzata una processione lungo le vie della frazione, con l'immagine del Santo trasportata sopra un carro agricolo trainato da buoi e addobbato con fiori di carta crespa.
23 aprile: San Giorgio. Festa patronale.
1a domenica di luglio: Fiera.
Renato Bonaglia (1985) ricorda che durante la “settimana castellucchiese” si disputava una partita di scacchi vivente.
24 agosto: Ospitaletto (località di Castellucchio), San Bartolomeo.
Sagra del patrono e Palio delle 4 contrade: Aquila, Bruco, Civetta, Torre, organizzato dalla Polisportiva Don Bosco e patrocinato dai comuni di Castellucchio e di Marcaria, che amministrano a metà la frazione. Competizioni sportive tradizionali e giochi di fantasia (corsa degli asini, travaso di acqua con vasi da notte, ecc.)
25 agosto: Sarginesco (località di Castellucchio), San Genesio martire. Festa del patrono.
2a domenica di settembre(Gazzetta di Mantova).
2a domenica d'ottobre(BONAGLIA).
Gabbiana (località di Castellucchio): Sagra, solenni riti religiosi, manifestazioni culturali, esibizione di piccoli madonnari.
4a domenica di ottobre: Sarginesco (località di Castellucchio), Sagra.
Presso l'edificio delle ex scuole elementari, in via della Mainolda, si può visitare, durante la sagra, il “Piccolo Museo della Scuola” (allestito nel settembre 2002 dal Circolo Didattico di Castellucchio in collaborazione con il Comune).
2a domenica d'ottobre: Fiera. Tradizionale fiera d'autunno.
30 novembre: Sarginesco (località di Castellucchio), Sant'Andrea. Festa patronale.
13 dicembre: Ospitaletto (località di Castellucchio), Santa Lucia.
La sera della vigilia (12 dicembre), nel giardino della ludoteca, arrivo della Santa su un carretto trainato da un pony. La Santa offrirà dolci ai bambini e ritirerà le loro letterine. Poi, nella notte, passerà in ogni casa per lasciare altri regali. L'iniziativa, documentata dal 2001, è organizzata dalla sezione dell'AIDO.
21 dicembre (episodica): Ospitaletto (località di Castellucchio), Presepe vivente.
Domenica 21 dicembre 1997 e Sabato 4 gennaio 1998 nella ottocentesca corte agricola Ca' di Mezzo è stata allestita la scena della Natività, attorniata dalla presenza di artigiani, pescatori e pastori, tutti impersonati esclusivamente da bambini dai 5 ai 15 anni, coordinati dall'insegnante Sabina Tosi. L'iniziativa è stata promossa dalle associazioni di volontariato locale (AGE, AVIS, AIDO).