Comune di Castiglione delle Stiviere

6 gennaio: Barche (località di Castiglione delle Stiviere), Bürièl.
Sino al 1993 in località Vallescura si era soliti accendere la sera dell'Epifania diversi fuochi (4 o 5), uno per ogni gruppo di famiglie dello stesso caseggiato. Non esisteva spirito di rivalità, si aspettava di accendere i fuochi in sintonia con gli altri e, spesso, i bambini si recavano ad osservare anche i fuochi dei vicini. Alcuni falò non avevano pupazzi, altri portavano invece in cima una vecchia fatta con stracci (simbolo del passato). A volte, assieme qualcuno metteva a bruciare nel bürièl anche degli oggetti vecchi divenuti inservibili (ombrelli, sedie, ecc.). Da quando a Barche l'usanza si è interrotta, il falò più rinomato nelle vicinanze è rimasto quello della limitrofa località di Santa Maria.
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6 gennaio: Santa Maria (località di Castiglione delle Stiviere), Bürièl.
Il grande falò allestito dai volonterosi ragazzi del posto è ancora, come nei vent'anni precedenti, uno dei più alti della zona (da 6 a 7 metri). Dall'anno 2000, la sede dell'evento è stata spostata dalla storica piazza Castello al più ampio piazzale degli impianti sportivi. Nell'edizione di quello stesso anno, alla creazione del pupazzo della “vecia” da mettere al rogo ha provveduto il signor Zaglio, il più anziano abitante della frazione. A fine festa, distribuzione gratuita di vin brülé, torte, ceci e prodotti meno tradizionali (bibite e pop-corn). Da una ricerca sul campo condotta nell'a.a.1995-96 da CESIRA PASITELLI sono emersi aulteriori approfondimenti sulle credenze e le usanze legate al bürièl (vedi documento).
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22 febbraio (episodica): Festa del sacrificio.
Venerdì 22 febbraio 2002 è stata celebrata dalla comunità musulmana di Castiglione delle Stiviere la Festa del Sacrificio, che dopo quella di fine Ramadan, viene considerata la più importante ricorrenza del calendario religioso islamico. La festa ricorda il sacrificio di Isacco, figlio di Abramo. Celebrata il decimo giorno dell'anno lunare, la festa ripete il rito dello sgozzamento del montone, che dal 2001 la comunità musulmana di Castiglione non svolge più in clandestinità. Grazie alla collaborazione dell'ASL e alla disponibilità di due macelli (uno di Castiglione, l'altro di Goito) la macellazione rituale si compie ora alla luce del sole, nel pieno rispetto sia della tradizione religiosa dell'Islam che delle norme igienico-sanitarie.
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9 marzo: San Luigi.
Anniversario della nascita del Santo, nato a Castiglione delle Stiviere nell'anno 1568 dal Marchese Ferrante e da Marta Tana. Per l'occasione vengono celebrati solenni riti religiosi nella basilica-santuario dedicata al patrono mondiale della gioventù. La data prescelta per la festa è un'eccezione dal punto di vista del calendario liturgico, poiché la Chiesa commemora la nascita terrena soltanto di coloro che sono venuti al mondo senza peccato originale (Cristo, la Madonna e, per antica tradizione, San Giovanni Battista). Gli altri santi vengono invece ricordati dalla Chiesa solo nella ricorrenza della loro morte. L'eccezione fatta qui a Castiglione per San Luigi pare derivi dai tempi in cui la maggior parte della popolazione locale era dedita all'agicoltura: i lavori intensi nell'estate impedivano di celebrare il Santo con la dovuta solennità nel giorno della sua morte (21 giugno) e consigliarono perciò di spostarne i festeggiamenti al dì natale. Nelle pasticcerie locali si vende in questo giorno un dolce a forma di giglio chiamato “Anello di San Luigi”.
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4 aprile (episodica): cava della Pirossina (Castiglione delle Stiviere), Rogo della Vecia.
Il 4 aprile 1998 settecento persone convenute nei pressi della cava Pirossina hanno partecipato ad un rogo della “Vecia” fuori stagione. La manifestazione, che replicava un'usanza tradizionale dell'Epifania, era stata organizzata dal Circolo Arci Dallò e dagli agricoltori dell'Alto Mantovano in segno di protesta contro la minacciata realizzazione di una discarica.
[ Esecuzioni e supplizi simbolici -oggi- ][ Fuochi e Falò -oggi- ]

25 aprile (quinquennale): Astore (località di Castiglione delle Stiviere), Processione della Madonna.
Dal 1920 il rito si ripete ogni cinque anni. La festa è nata da un voto fatto dai giovani di Astore chiamati alle armi durante la prima guerra mondiale. Gli scampati al conflito si impegnarono a portare in processione la statua lignea settecentesca della Madonna.
[ Processioni e riti religiosi -oggi- ]

21 giugno: San Luigi.
Rinomata sagra per l'anniversario della morte del Santo, avvenuta a Roma all'età di 23 anni nel 1591. Messa solenne celebrata dal vescovo di Mantova ed eventi profani (mostre d'arte e di storia locale, spettacoli teatrali, concerti). Dal 1988 per quattro anni si è assistito alle rievocazioni storiche in costume d'epoca che hanno ripercorso le tappe della breve vita del Santo.
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27 giugno (episodica): Festa della Croce Rossa.
La sera di sabato 27 giugno 1998 si è svolta una delle più importanti manifestazioni della Croce Rossa Italiana: la Fiaccolata da Solferino a Castiglione. L'iniziativa, unica nel suo genere, si è tenuta nei luoghi storici ove il filantropo ginevrino Henry Dunant, soccorrendo i feriti della battaglia di Solferino (24 giugno 1854) e curandoli assieme alle donne di Castiglione, concepì l'idea di una associazione umanitaria sovranazionale finalizzata al soccorso medico sui campi di battaglia. A cento anni dalla nascita di quell'idea, fu istituito a in una dimora patrizia del Settecento (Palazzo Longhi), il Museo Internazionale della Croce Rossa, il quale conserva testimonianze scritte, oggetti e documenti che ricordano la nascita e lo sviluppo del Movimento creato da Dunant.
[ Fuochi e Falò -oggi- ]

fine giugno: Gozzolina (località di Castiglione delle Stiviere), Festa d'estate.
In programma stand gastronomico e ballo liscio. La sagra dura circa dieci giorni. Ad essa partecipano anche gli abitanti della limitrofa località di San Vigilio.

agosto: contrada Gazzetti (località di Castiglione delle Stiviere), Festa della Contrada.
Grigliate sulle braci in località “Gasen”.
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ultima domenica di settembre: contrada Palazzina (località di Castiglione delle Stiviere), Sagra del nedròt.
Gara gastronomica alla trattoria da Paola, con cibi a base d'anatra cucinati da casalinghe del posto. La migliore cuoca riceve in premio una medaglia d'oro. Completano questa festa di quartiere: una serata danzante, una sfilata di moda, spettacoli di arte varia e la lotteria. La sagra dura tre giorni, dal sabato al lunedì.
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1a domenica di settembre: Grole (località di Castiglione delle Stiviere), Festa del Gru-Gro.
Dal 1998 il Gruppo-Grole, coordinato da Raffella Bolzoni, organizza questa sagra il cui ricavato viene destinato al restauro di alcune cappelle votive della zona. In programma: stand gastronomici con cucina tradizionale, gare sportive (bocce e mountain bike), la sera musica e ballo.

17 ottobre: quartiere Fontane (Castiglione delle Stiviere), Festa di quartiere. Cuccagna notturna.
[ Giochi e gare -oggi- ]

2a domenica di ottobre.: Grole (località di Castiglione delle Stiviere), Santa Rita.
Sagra con solenni funzioni liturgiche nella chiesa seicentesca di Santa Giulia martire.
[ Processioni e riti religiosi -oggi- ]

secondo lunedì di novembre: Buona Morte (località di Castiglione delle Stiviere), Festa del Crocefisso.
Festa di quartiere.

24 dicembre (episodica): quartiere Botteghino (Castiglione delle Stiviere), Presepe vivente.
La notte della vigilia di Natale dell'anno 1996 gli abitanti del quartiere hanno allestito al parco Pastore un presepio vivente indossando costumi realizzati per l'occasione ed esibendo animali in carne e ossa.
[ Sacre rappresentazioni -oggi- ]