23 aprile
San Giorgio: patrono, musica e giochi all'oratorio. Era giorno propizio per avviare l'allevamento dei bachi da seta, chi
völ bèla galèta, a san Zòrz èl la mèta dice un proverbio. In segno di festa si usava tagliare la polenta con un filo rosso.
[Azioni
obbligate -ieri-][Cibi -ieri-]
8 maggio
natività di Maria: festa al santuario della Madonna della Stella. Era
abitudine recarsi a piedi al santuario, posto in cima al colle Selva e
pranzare al sacco nell'ampio parco che lo circonda.
[Pellegrinaggi
-ieri-]
31 maggio
Madonna della Stella: anniversario dell'apparizione della Vergine a un pastore sordomuto, Antonio De Antoni, nel luogo ove ora sorge il Santuario mariano, correva l'anno 1536.
[Leggende
e miti di riferimento]
29 giugno
SS.Pietro e Paolo: sino a pochi anni fa,tre giorni prima della festa (il 26 giugno),si usava immergere un albume d'uovo in una damigiana d'acqua coperta con un panno scuro: se l'albume assumeva la forma d'una barca a vela si sperava in una buona annata.
[Azioni
obbligate -ieri-][Pratiche
e pronostici divinatori -ieri-]
16 agosto
San Rocco: processione che si snoda dalla chiesa di S.Giorgio, in paese, per tortuosi sentieri sul colle sino alla chiesa quattrocentesca dedicata al santo festeggiato in questo giorno.
[Processioni
e riti religiosi]
13 dicembre
Santa Lucia: anche qui la Santa, con l'aiuto dell'asinello, porta i doni ai bimbi buoni.
[Doni,
scambi e donatori]
24 dicembre
Natale (vigilia): usanze e credenzedel passato decritte da Giordana Frassine.