Comune di Provaglio d' Iseo

1a domenica dopo il 3 maggio

• Santa Croce: festa celebrata già nel XVIII sec. presso la località Arziana, una collina che aveva al culmine una croce in pietra, meta dell'annuale processione per la benedizione : della campagna con la reliquia della Santa Croce.
  [Processioni e riti religiosi]

29 giugno

• SS.Pietro e Paolo: festa dei patroni ai quali è dedicata la Parrocchiale e sagra di San Pietro.

agosto

• 15Madonna Assunta (Provaglio Sotto): festa patronale alla pieve.

  16San Rocco (località Pian delle Viti): pellegrinaggio alla chiesetta sul monte dedicata al Santo. Un tempo, la sera della vigilia, si accendeva un falò sul piazzale sottostante le mura del castello. Al culto del Santo è legato il potere di un' “acqua miracolosa”.

  20San Bernardo Abate (località Zurane): festa con processione e strepiti procurati da piccole “bombe” al carburo. Un tempo si teneva in questo giorno anche la benedizione degli animali, zucche e zucchine. Dal 1990 in serata si svolge una competizione tra le contrade con corse a cronometro di carrettini in legno montati su cuscinetti a sfera che sfrecciano sul tracciato in discesa che va dalla chiesetta di San Bernardo alla Parrocchiale.
  [Giochi e gare]

settembre

• Fantecolo in festa (località Fantecolo): festa alla frazione.

7 ottobre / 1a domenica d'ottobre

• Madòna dèi durcc: sagra popolare. Processione solenne organizzata ancora oggi dai Disciplini. Polenta e tordi allo spiedo, anatre arrosto; palo della cuccagna; spari di cannoni (canù) antigrandine.

dicembre

• 12/13Santa Lucia (e vigilia): i bambini preparavano el masulì del fé per l'asnì perché l'asinello si fermasse più a lungo consentendo alla Santa di deporre nel camino i suoi doni (frusalì).
  [Doni, scambi e donatori]

  25Natale: la parte non bruciata del ceppo di Natale (acceso, si diceva, per aiutare la Madonna ad asciugare i pannicelli di Gesù) veniva riaccesa a maggio per propiziare l'allevamento dei bachi da seta.

all'occorrenza

• per invocare la pioggia: contro la siccità si facevano novene o processioni alla chiesa di San Michele,dove erano sepolti i morti della peste del Seicento,oppure si andava alla Madonna del Corno per invocare la pioggia.Tanta era la fede che si portava l'ombrello.
  [Processioni e riti religiosi -ieri-][Propiziazione e terapia -ieri-]