Comune di Cavriana

Carta tematica Cibi e bevande

  • 2 - 4 febbraio: San Biagio. In questo giorno benedizione della gola, impartita in chiesa dal sacerdote per mezzo di due candele incrociate sotto il mento dei fedeli. “Al dì 'd San Biàs as benedìs la gola… e 'l nàs”. Festa del Santo patrono. La manifestazione ha più di 450 anni e si svolge sopratutto all'insegna dell'enogastronomia.
    Dolce del giorno: torta di mandorle. Una maxi torta, del diametro di oltre 3 metri, viene tagliata a fette ed è offerta al pubblico convenuto in Piazza Castello. La ricetta del dolce si dice sia stata dettata dai caprai che svernavano qui col loro gregge (Bonaglia, 1985).
    Per l'occasione, come da tradizione: concorso enologico, torneo di tamburello ed elezione di Miss San Biagio.
    Attrazioni introdotte di recente nel programma: volo di mongolfiere al campo sportivo e (nel 2003) rievocazione storica in costume risorgimentale con cannoni e tende da campo allestite davanti a Villa Mirra, ove durante la Seconda Guerra d'Indipendenza alloggiarono l'imperatore d'Austria Francesco Giuseppe (il 23 giugno 1859) e Napoleone III (la sera successiva).
    [ Carte tematiche ] [Propiziazione e terapia -oggi-]

  • 10 - 12 agosto: località San Cassiano, San Cassiano. Sagra popolare: cibo del giorno: saracca sotto sale.

  • 16 agosto: località San Rocco, San Rocco. San Rocco è considerato dai cavrianesi quasi un secondo patrono (dopo San Biagio). La festa ha luogo presso la chiesetta del vecchio cimitero situata in un verde piazzale e utilizzata, solo nella stagione calda, l'ultimo Venerdì di ogni mese per ricordare gli antichi morti. Un tempo la manifestazione era più estesa e consisteva in una piccola sagra, adesso è un po' mortificata e sembra appena una festa di rione. Un'occasione da celebrare con grigliate di carne.

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