Comune di Cevo

Il calendario: date fisse

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La questua dei bambini
Ricordo che il pomeriggio dell' Epifania, noi bambini, con un sacchetto tra le mani, facevamo il giro del paese e bussando ad ogni porta chiedevamo un pizzico di farina. Non sto a spiegarvi il risultato al termine del giro: chi aveva regalato farina nostrana, chi farina bramata, chi farina di castagne… Il sacchetto, così riempito, veniva consegnato alla proprietaria dell'osteria di Andrista che preparava una buona polenta (sicuramente non aveva utilizzato la farina che le avevamo consegnato). Noi bambini ci presentavamo poi la sera per la cena; ognuno aveva un padellino, tipo gavetta, contenente il companatico: si trattava di solito di un piccolo salame o cotechino bollito. Qualche settimana prima del Badalisc infatti quasi in tutte le famiglie veniva ucciso il maiale e cucito un piccolo salame da cuocere ai bambini di casa in occasione della tradizionale Polenta del Badalisc. Era una serata particolare per noi bambini.
(Testimonianza di Paola Maffessoli)